IN EVIDENZA: MARCELLO PERRONE PREMIATO AL GALA' DEGLI SCACCHI
Lo scorso dicembre, in occasione del Galà degli Scacchi, il pugliese Marcello Perrone, docente di matematica e fisica, è stato insignito del Premio alla Carriera. Meritatissimo riconoscimento giacché da circa 25 anni opera alacremente per la Federazione Scacchistica Italiana e per ben 22 è stato Consigliere federale e, nel primo periodo del suo mandato, ha fatto anche parte della Commissione Giovanile. E' stato uno dei promotori principali del progetto Scacchi Sport a Scuola e dei Centri Giovanili CONI-FSI (le attuali Scuole di Scacchi).
Ma la sua brillante carriera scacchistica non si esaurisce con questi incarichi, perché Marcello è stato Presidente di due Commissioni: la Giovanile per 10 anni e la Commissione SNAQ per 4 anni e, dopo 7 anni, la FSI lo ha riconfermato nella Direzione del CIGU18.
Queste sono solo alcune delle nomine che hanno comportato tanto impegno, profuso con immensa passione e culminata nella stesura del libro "Scaccomatica. I conti della regina. La matematica gioca a scacchi".
E' un'opera nella quale si fonde la passione dello scacchista, la competenza nel settore scientifico, in particolare nella matematica, e l'umanità che contraddistingue Marcello. Questo testo dovrebbe entrare di diritto nell'elenco dei libri adottati nelle scuole per l'insegnamento di una disciplina apparentemente astratta, quale è la matematica, che si concretizza attraverso il Nobil Gioco. Scorrendo le sue pagine si traggono svariati spunti per trasmettere la conoscenza della materia attraverso la scacchiera.
Per riassumere quanto esposto, riporto fedelmente la prefazione del libro:
"Il vero scacchista è un abile calcolatore che per vincere deve saper prevedere almeno una mossa in più dell'avversario. Capacità di calcolo analoghe sono alla base della matematica, tanto che secondo alcuni studiosi gli scacchi sarebbero nati e si sarebbero sviluppati proprio attraverso la matematica. E "Scaccomatica" sia, dunque! La scacchiera diventa un paese delle meraviglie infinitesimale...tendente all'infinito, nel quale l'autore, prendendo spunto dalle mosse dei diversi pezzi e dalle geometrie non sempre euclidee del "campo di battaglia", ci accompagna in un viaggio fra leggende e teoremi, cenni storici e calcoli fantastici. Il lettore è sfidato in un continuo gioco sul gioco, dalle quattro operazioni elementari fino ai numeri progressivamente elevati dell'albero delle varianti, o alla stima probabilistica del valore dei pezzi. E questi, via via, inducono ad aggirarsi fra concetti affascinanti come i quadrati magici, il triangolo di Tartaglia, i numeri triangolari, la sequenza e i conigli di Fibonacci, la spirale aurea, la circolarità del cavallo, il problema delle "otto regine non interagenti", e tanti altri: una progressione cognitiva che può essere di svago, a casa, o materia di studio, nelle scuole."
Questo, e molto di più, è Marcello Perrone, scacchista del quale la Puglia si può vantare ed essere orgogliosa, non solo per essere stato insignito di un premio dalla FSI, ma anche per il lavoro indefesso e per la grande umanità.
Ad Maiora Marcello!
(Nel link si può apprezzare una intervista della redazione della testata web "Letture.org" a Marcello Perrone, redatta in occasione della pubblicazione del suo libro, nella quale emerge la sua personalità a tutto tondo.) Pubblicato il 18/01/2022 |