Gli ultimi due turni della manifestazione scacchistica più importante in Puglia, quest'anno, si disputeranno sabato 25, alle ore 15, e domenica 26 luglio con inizio alle ore 9.

La premiazione è prevista intorno alle ore 15 di domenica.

Notevole è l'interesse per queste gare finali perchè si decide il destino dei partecipanti e la classifica conclusiva con proclamazione dei vincitori. Ma vediamo la situazione attuale in ogni singolo torneo.

Campionato Italiano Under 20 - Il Maestro Internazionale barese Nicola Altini, Campione Italiano in carica, è riuscito ad allungare di mezzo punto sul più accreditato rivale, il trevigiano Pier Luigi Basso, e avendolo già incontrato nello scontro diretto (la partita terminò con la patta) risulta ora il giocatore favorito per la vittoria finale.

A distanza di sicurezza (1 punto e mezzo dal 1° posto) vi è un gruppo di 4 giocatori a pari punti tra cui spicca il nome del barlettano Vincenzo Lombardi.

Mezzo punto più sotto l'altro barlettano Domenico Santeramo.

Campionato Italiano Femminile - E' ormai una lotta a due per la conquista del titolo di Campionessa: Marina Brunello di Bergamo e Daniela Movileanu di Roma sono appaiate a 6 punti in testa alla classifica.

Si sono già incontrate tra loro, pattando, e quindi il risultato finale è quanto mai incerto.

A due punti dalla coppia di testa vi è un gruppo di 4 giocatrici che si contendono il 3° posto: tra queste la barlettana Gaia Paolillo.

A mezzo punto più sotto l'altra barlettana Alessia Santeramo, Campionessa Italiana uscente, ormai tagliata fuori dalla lotta per la riconferma del titolo.

Festival - Torneo Magistrale - Il Grande Maestro ungherese Imre Balog viaggia spedito verso la vittoria finale con 6 punti in classifica, avendo già incontrato gli avversari più forti.

Emozionante la lotta per il secondo posto col Maestro Internazionale italiano Spartaco Sarno, di Torino, appaiato a 5 punti al Maestro Internazionale ucraino Alexander Belezky. Lo scontro diretto tra i due maestri avverrà proprio in questo penultimo turno.

A mezzo punto più in basso vi è un altro terzetto di prestigio: il Maestro Internazionale serbo Nenad Aleksic, il Grande Maestro russo Igor Naumkin ed il Maestro veneziano Andrea Dappiano.

Primo dei pugliesi è il barlettano Savino Lattanzio, a 4 punti, che sta disputando veramente un ottimo torneo. In questo penultimo turno sarà impegnato nel derby con l'altro barlettano in gara, il Maestro Antonio Distaso.

Festival - Torneo Nazionale - In testa una coppia barese: Savino Di Lascio e Alberto Brunetti a 6 punti (si sono già incontrati con vittoria di Brunetti).

A 5 punti e mezzo segue Alessandro Poggiolini e a 5 punti Vladyslav Pelyushenko.

Un altro gruppo di 3 giocatori sono a 4 punti e mezzo. La classifica quindi è ancora tutta da definire.

Festival - Torneo Esordienti - In testa vi è il tarantino Pierluigi Corrente con 6 punti, favorito a questo punto per la vittoria finale.

Seguono con 5 punti il barlettano Antonio Sardaro e con 4 punti e mezzo il barese Giuseppe Marasà e il leccese Mario Martella.

Una curiosità: in questo torneo gioca Francesco Barbaro di Barletta, classe 2008, di soli 7 anni e mezzo, mentre nel torneo nazionale gioca il barese Antonio Scacco, classe 1936.

A confronto il più giovane ed il più anziano della manifestazione, a dimostrazione che quello degli scacchi è veramente un gioco per tutte le età.

Torneo lampo Riva del Sole - A margine della manifestazione principale si sono svolte due edizioni del torneo lampo serale, mercoledì 22 e giovedì 23 luglio, che hanno visto impegnati molti dei più forti giocatori presenti a Riva del Sole.

Trattandosi di partite veloci che durano mediamente 10 minuti, si è potuto assistere ad uno spettacolo incredibile, con le menti dei giocatori sottoposte ad uno sforzo eccezionale.

Entrambi i tornei sono stati vinti dal GM ungherese Imre Balog, di 24 anni, decisamente il più forte di tutti, con una rapidità d'azione veramente notevole.

Le sue partite rappresentavano uno spettacolo nello spettacolo: ci sarebbe voluto il top player mondiale americano Hikaru Nakamura, presente in visita durante il torneo, per poterlo mettere davvero in difficoltà. Purtroppo una simile partita è rimasta nel mondo dei sogni.